Milla Girardi sta indagando su un caso. Chi avrà fatto sparire John Wilson, falegname inglese? La cerchia dei sospettati è ristretta: come spesso accade, il colpevole va cercato in famiglia. E non è un’impresa facile, perché John è il nonno materno biologico di Milla e la famiglia è proprio la sua, solo che ancora non la conosce. È stato infatti nonno Anselmo, che di John ha preso il posto dopo la sua morte, a rivelare a Milla della sua, ormai dimenticata, esistenza. E ora Milla vuole conoscere a tutti i costi i retroscena del “ricordicidio” e riportare John in vita, se non altro nella memoria dei suoi parenti.
Davanti al campanello che le potrebbe aprire la porta della soluzione, Milla esita. Ma poi suona, e varca la soglia. Le si apre, da quel momento, un mondo familiare nuovo e sconosciuto, fatto di figure rassicuranti e accoglienti come Albert, fratello di John, che sa di “buono, di tè di Natale e biscotti al forno”, o la piccola Betta; ma anche di personaggi ambigui come Simone, “l’affabile nipote”, o l’adolescente nerovestita Kristal.
Sentendosi inizialmente un pesce fuor d’acqua (come nella metafora di Kristal, che divide le persone in pesci e gabbiani), ma mantenendo sempre saldi i suoi propositi nonostante le difficoltà, Milla – parallelamente al suo lavoro di stagista nella redazione di Confessioni & Rivelazioni – porta avanti le sue indagini, che apriranno nuovi scenari sul passato, ma anche sul presente, per la famiglia ormai allargata. E permetteranno a Milla di conoscere nuovi lati di se stessa, di imparare a convivere con le emozioni, di capire che la prima impressione può anche, con il tempo, modificarsi. E di aprirsi, finalmente, all’amore.
Portando avanti un progetto iniziato un po’ di tempo prima con una versione breve della storia, Lara Marzo – già autrice della raccolta di racconti Fiabe moderne e del blog Pensiero distillato – dà alle stampe un romanzo maturo e ricco di spunti per la crescita personale, in cui ha un ruolo centrale il tema della famiglia, in tutte le sue sfaccettature. Dedicato “a tutti coloro che non sono stati visti, riconosciuti, accolti. A chi, almeno una volta nella vita, si è sentito ‘dimenticato’”, Non tutti i segreti dormono in soffitta restituisce un ruolo significativo non solo a chi viene lasciato, o si fa lasciare, nell’ombra (come, in fondo, tende a fare la stessa Milla nella prima parte del romanzo), ma anche alle figure importantissime, spesso trascurate, dei nonni. Che invece, come si dimostra durante la storia, sono le fondamenta di ogni famiglia.
Non tutti i segreti dormono in soffitta, Lara Marzo, Amazon, 2023, Pagg. 280