15 domande a… Elena Depaoli
(giovanissima, ha pubblicato il suo romanzo d’esordio: Come posso farcela. Racconta la sua vita nel blog Fantastiche avventure)
Quando è nata la tua passione per la scrittura?
Sui banchi di scuola. Ho iniziato a fantasticare durante le ore di algebra, che detestavo, e senza volerlo ho iniziato a mettere per iscritto le storie che inventavo per ammazzare il tempo.
Oltre a scrivere, che lavori hai fatto/ fai?
Sono ancora studentessa. Mi laureerò in Lettere Moderne presso l’Università di Pavia.
Quali sono i tuoi modelli letterari?
Non ho un preciso modello a cui ispirarmi. Considerando il genere a cui appartiene il mio romanzo però, non posso non citare Jane Austen e Sophie Kinsella per il modo di affrontare i problemi della protagonista, e alla commedia italiana classica per le situazioni.
Cosa ti piace leggere?
Mi considero onnivora, cioè leggo di tutto, a seconda dell’umore.
Qualche anno fa impazzivo per l’horror, ma ultimamente mi attira di più il genere di evasione o le biografie.
Il posto e il momento migliore per leggere un libro.
In treno. Decisamente. Adoro viaggiare in treno proprio perché mi consente di leggere in perfetta tranquillità, senza interruzioni, e nessuno può dirmi che è tempo sprecato perchè in viaggio non c’è altro da fare!
L’ultimo libro che hai comprato?
Bruciata viva, di Suad. Mi sto orientando verso le letture considerate ‘impegnate’.
La tua citazione preferita?
Amarsi è l’inizio di un idillio che dura tutta la vita. Oscar Wilde.
La canzone che non ti stanchi mai di ascoltare ?
Spero di non inquietare nessuno se dico di amare Requiem, di Giuseppe Verdi. So che è originale, ma la trovo stranamente rilassante.
Qual’è il tuo rapporto con la televisione?
Di semi-dipendenza. In sostanza mi tiene in pugno.
Le tre più grandi invenzioni della storia, secondo te.
Stampa. Televisione. Fuoco.
C’è un posto del mondo che ti piacerebbe ancora visitare?
Vorrei girare l’Italia. Abbiamo così tanta storia che credo non riuscirò mai a vederla tutta con i miei occhi.
Sei invisibile per un giorno: dove vai?
Nella mia pasticceria preferita e divoro tutto!
Saresti davvero felice se…
Mmmm. Qui è molto complesso spiegarlo. Diciamo che chiedo salute, prosperità e fecondità. Così copro quasi ogni campo della vita.
Hai ancora qualche sogno nel cassetto?
Lavorare nell’ambito dell’editoria e comunicazione. Ho studiato per questo. Speriamo bene…
La tua filosofia della vita, in una frase.
Non fermarmi mai. Se mi fermo è perchè non ho più sogni da inseguire.
E la trovo una cosa triste.
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