3 cuori e un bebè

3 cuori e un bebè

3 cuori e un bebè
Silvia Mango
“ChickCult VI”, ARPANet
pagg. 396, € 14

In tre minuti, il tempo che basta perché una sottile linea si colori di viola annunciando inequivocabilmente l’inizio di una gravidanza, la vita di Giada – trent’anni, un lavoro precario in una galleria d’arte di Nizza e il ‘sogno proibito’ di diventare l’assistente personale del noto chef Anthony Bourdain – subisce uno scossone.
Non tanto per l’inatteso arrivo di un bebè, quanto per un dettaglio non proprio trascurabile: dopo sette anni di fidanzamento con Sandro… il/la bambino/a è di Paolo.
L’unica, decide Giada, è dire tutta la verità a Sandro. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare… Se poi si tratta del mare della Riviera francese, complice, con i suoi tramonti infuocati, le spiagge dorate, i ristorantini di pesce sul porto e le viuzze pittoresche, di una storia clandestina, ecco che le cose si fanno più difficili. Soprattutto perché Paolo lavora anche lui nel mondo dell’arte, nel delicato ruolo di assistente personale del mitico Fuciletto (ogni riferimento ad artisti noti è puramente casuale! :-), e le occasioni d’incontro si moltiplicano! Destreggiandosi alla meglio tra il “lui” ufficiale e quello alternativo e supportata dalla sua migliore amica new age Micaela, Giada cerca come può di difendersi dalle domande inquisitorie di una mamma troppo presente, dalle pretese degli inquietanti datori di lavoro Profondo Rosso e Suspiria e di sottrarre il suo Paolo dalle grinfie della collega Penelope, biondo clone di Gwyneth Paltrow. Cercando, nel contempo, di trovare il modo di organizzare l’evento d’arte più cool dell’anno e di passare le selezioni gastronomiche del mitico Bourdain.
Gli ingredienti ci sono tutti per un romanzo avvincente dalla prima all’ultima pagina, che con leggerezza e ritmo serrato, senza risparmiare i colpi di scena, ci cattura fino all’epilogo finale.
3 cuori e un bebè è stato selezionato, insieme a Provaci ancora, Lara!, al concorso Chick Cult 2012 di ARPANet ed è l’opera prima di Silvia Bardesono Mango, avvocato impegnato nella difesa dei diritti della famiglia e delle donne.

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