Seduci con la voce

Seduci con la voce

Nessuna donna, a Hollywood, aveva il fascino di Miranda. Sedotti dalle sue parole, a trascorrere ore intere a telefono con lei erano stati Warren Beatty, Richard Gere, Robert De Niro e molti altri divi. Che a un certo punto, con sorpresa, avevano scoperto di essere stati conquistati non da un’avvenente studentessa, ma da una molto meno attraente assistente sociale in sovrappeso, dotata di una bellissima voce e della capacità di usarla.

Sì, perché la voce, ci dice subito Anna Maria Di Lorenzo nel suo libro – il cui sottotitolo, non a caso, è Come usare la voce nella seduzione per aumentare il tuo fascino e raggiungere i tuoi obiettivi. Il potere della voce e del linguaggio del corpo nella comunicazione assertiva – è la nostra principale arma di seduzione. Non solo quando ci impegniamo nella conquista di un possibile partner, ma anche nella vita di tutti i giorni: nel lavoro, nelle interazioni sociali, negli affari.

La voce è infatti il nostro mezzo di espressione più naturale, così come lo è il canto per gli uccelli: saperla usare nel modo giusto può portarci innumerevoli vantaggi e aiutarci a realizzare i nostri obiettivi. Soprattutto se riusciamo a capire (e Anna Maria Di Lorenzo si offre di aiutarci in questo viaggio, grazie alla sua esperienza di cantante, vocal coach, counselor e insegnante di dizione) quale sia la nostra ‘vera’ voce: quella che coincide con la più profonda identità di ciascuno di noi e che, pur essendo già presente, ha bisogno di essere ‘liberata’, per renderci, solo così, in grado di esprimere le nostre potenzialità. Conoscere a fondo la voce che possediamo dalla nascita ci permette di usarla con consapevolezza, evitando dissonanze con le persone con cui ci relazioniamo e creando armoniche risonanze con quelle che desideriamo conquistare. E ci permette anche di sorprendere gli altri, come faceva Charlie Chaplin che, contando sul fatto che come star del cinema muto il pubblico non conoscesse la sua vera voce, si divertiva a chiedere indicazioni ai passanti con un timbro scherzosamente artefatto. Se gli attori, all’epoca del muto, non avevano potuto esprimere la loro personalità artistica attraverso la voce, con l’avvento del sonoro le cose cambiarono, ci ricorda l’Autrice: chi avrebbe considerato Humphrey Bogart un’icona sexy “con quel mascellone squadrato, quella faccia tetra, quel corpo poco atletico”, se non avesse potuto dire “Play it, Sam” con la sua inconfondibile voce?

Non tutti i timbri vocali, però, sono graditi allo stesso modo. Gli elementi che rendono attraente una voce, ci spiega Anna Maria Di Lorenzo, sono molti – non ultima una pausa ben studiata, alla “Bond. James Bond” – ma gli studi sono concordi nell’affermare che le voci di maggior successo sono calme, dolci e avvolgenti. Per le donne, anche cinguettanti, alla Marilyn Monroe, imitata da molte attrici della sua epoca. I gusti in fatto di voce, infatti, seguono anch’essi la moda: e se voci come quelle di Anna Magnani o Lauren Bacall resteranno per sempre icone di stile, la voce possente e autoritaria di Mussolini sarebbe considerata oggi troppo acuta, quasi da parodia.

Come allenare, allora, la nostra voce affinché ci rappresenti al meglio (e magari ci aiuti a renderci più gradevoli per chi ci interessa?). L’Autrice – che nel 2008 ha ideato il Metodo Coaching Armonico® – mette la sua esperienza a disposizione dei lettori, suggerendo una serie di facili e pratici esercizi con cui allenarsi; invita inoltre a scriverle per avere consigli personalizzati. Un plus: la versione cartacea del libro contiene l’invito a un gruppo Facebook esclusivo dove trovare approfondimenti per ampliare le possibilità della propria voce.

Seduci con la voce, Anna Maria Di Lorenzo, Amazon, 2021, pp. 130